Venerdì 7 marzo scorso, a partire dalle ore 15,30, è scoppiato l’incendio che ha coinvolto due ditte in via A. Colombo.
Tutti noi eravamo preoccupati per i rischi correlati, soprattutto quelli dell’aria.
Per questo motivo ci siamo subito confrontati con i tecnici dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, ARPA, presenti sul posto, i quali, oltre ad un primo rilevamento che non evidenziava livelli di concentrazione di inquinanti da combustione apprezzabili nell’aria, hanno deciso, in collaborazione con i tecnici della ATS della Provincia di Varese, di posizionare una centralina per la raccolta di campioni nel centro del paese, dove si trova la massima concentrazione della popolazione.
Il campionamento è iniziato venerdì 7 marzo ed è proseguito fino a martedì 11 marzo.
Noi abbiamo costantemente seguito la situazione, anche tramite l’Ufficio Ecologia per avere i risultati di questo campionamento.
In data 4 aprile è arrivata la risposta con la relazione di ARPA relativa agli esiti delle analisi eseguite sui campioni prelevati.
Rassicuriamo la cittadinanza, che non ci sono state conseguenze negative sulla qualità dell’aria; infatti, la relazione dell’ARPA, che potete leggere integralmente in allegato, alla fine così si esprime:
<In conclusione, si può affermare che durante l’evento, nelle ore di campionamento, le rilevazioni dei microinquinanti effettuate non hanno mostrato alterazioni della qualità dell’aria sia per i PCDD-DF (DIOSSINE E FURANI), che per B (a) P (BENZO(a)PIRENE), senza quindi evidenziare una tendenza direttamente correlabile all’incendio.>
Per quanto riguarda gli altri aspetti legati all’incendio, gli uffici comunali preposti, anche sulla scorta della relazione di Vigili del Fuoco, hanno da subito iniziato le procedure per la verifica degli aspetti di propria competenza e adottato gli opportuni provvedimenti.
L’Assessore all’Ecologia e Ambiente
Graziano Ferioli
Il Sindaco
Fabiana Ermoni